Il presidente Massimo Moratti con Mario Balotelli. Ansa

Jamani picha ni ya Baloteli na masimo morati rais wa internazional milano
'onyo maneno hayo hapo chini ni magumu sasa kama unahamu ya kuutegua ulimi wako soma'
mimi nimeshindwa pumzi sina

BARCELLONA, 28 aprile 2010 - Alle 11.15 l'Inter ha cominciato il consueto lavoro di stretching e risveglio muscolare programmato da Mourinho nella mattinata del giorno della partita. L'allenatore nerazzurro sta anche pensando di portarsi in panchina Figo. Niente Camp Nou, l'allenamento si svolge nella palestra dell'hotel sede del ritiro, a poche centinaia di metri dallo stadio. La scorsa notte, tra l'una e le due, proprio sotto l'albergo nerazzurro si è radunata una folla di sostenitori del Barça che con cori, schiamazzi e petardi hanno cercato di disturbare il riposo dei giocatori avversari. Metodi in voga da noi alla metà degli anni Sessanta e limitati più che altro ai campionati minori... La missione, comunque, è fallita: esistono ormai infissi a prova di bomba. Ma l'episodio resta significativo per comprendere che razza di ambientino è stato preparato dai media locali: Tele Barça sta riempiendo le sue trasmissioni di filmati in cui il Barcellona ha rimontato qualche squadra in qualsiasi competizione. E vengono mostrate ogni mezz'ora le immagini della maglietta nera in cui i giocatori promettono di lasciarci la pelle, manco fossero i marines dello sbarco in Normandia.

pandev migliora — Tornando all'Inter ci sono due questioni da risolvere nelle prossime ore. La prima riguarda Goran Pandev che sta meglio ma non benissimo. Ha svolto la rifinitura, questo sì, però permane il dubbio sulla sua tenuta essendo reduce da un fastidio muscolare. Insomma c'è il rischio che possa bloccarsi dopo quindici-trenta minuti di partita avendo peraltro davanti un compito dispendioso: tenere buono Dani Alves, il loro Maicon.
Wesley Sneijder partirà titolare. LaPresse

soluzione bis — Mourinho ha così studiato la soluzione di emergenza da adottare eventualmente a gara in corso. Innesto di Chivu con avanzamento sulla linea mediana, di fianco a Cambiasso, di Zanetti. A questo punto Thiago Motta si piazza dietro Milito, Sneijder scivola a sinistra e Eto'o resta stabilmente a destra (di solito si inverte spesso di fascia con Pandev). Contro indicazione a questa formazione: anche Sneijder non dà garanzie assolute di tenuta essendo un recupero dell'ultimo momento. Figuriamoci se deve mettersi ad inseguire quel motorino di Dani Alves.

moratti in ritiro — Questa difficoltà di programmazione fa lievitare le speranze di Balotelli di essere portato in panchina, perché è evidente che sul piano della corsa e della prestanza atletica Mario utilizzato sulla fascia offre ampie garanzie. A patto che abbia voglia di spendersi, chiaro: i guai nascono dalla sua andatura ciondolante nella gara di andata. La presenza in ritiro di Moratti, giunto ieri sera dopo l'assemblea della Saras, può essere preziosa al riguardo. Soluzione tattica di ripiego, il 4-3-3 con Cambiasso, Motta e Zanetti nel mezzo, Sneijder dietro Milito più Eto'o e Quaresma larghi. Anche Quaresma però rappresenterebbe una bella incognita non sul piano fisico ma su quello del rendimento.

5.000 tifosi nerazzurri — Sono già sbarcati molti tifosi e altri arrivano in queste ore. Per tutti è stato organizzato uno spazio a ridosso del porto e non lontano dalle ramblas denominato "Inter fan zone" dove ci sono negozi, ristoranti, bar e servizi igienici, più giochi e intrattenimenti per arrivare sereni alle ore 18, quando il popolo interista si metterà in marcia verso il Camp Nou: saranno poco meno di cinquemila in una marea di novantamila tifosi blaugrana.